"EcoAbitare" al giorno d'oggi. La casa ecologica che rispetta l'ambiente nei materiali con i quali é costruita, nelle tecniche con le quali si mantiene viva negli anni, nelle possibilità progettuali che offre. L'EcoAbitazione sarà il futuro.
lunedì 27 febbraio 2012
venerdì 24 febbraio 2012
Il nostro é un blog ad impatto zero!
Progettare secondo natura

venerdì 17 febbraio 2012
Le aree verdi fanno bene alla città!

I SERVIZI ECOLOGICI
Lo studio, pubblicato nella rivista Environmental Pollution, n. 159 nel 2011, definisce come ‘Servizi degli Ecosistemi’ le componenti di un ecosistema naturale che possono essere godute, consumate o utilizzate direttamente per produrre benefici misurabili alle persone. Alberi, cespugli e aree di erba nelle città, offrono senza dubbio una serie di servizi ecologici, come ad esempio migliore qualità dell’aria, protezione contro le alluvioni, micro-clima, ombra e luoghi di svago. Per contro, non tutti i boschi urbani forniscono questi servizi ecologici allo stesso modo, e di solito si trascurano i fattori che convertono un beneficio in un costo netto.
I DISSERVIZI ECOLOGICI
Secondo lo studio menzionato, nella progettazione dei boschi urbani si dovrebbero comparare i benefici con tutti gli altri fattori che incidono negativamente sul benessere umano. Questi fattori vengono chiamati “disservizi ecologici’ e sono dei costi suffragati dall’economia e dalla società, ma in genere questi “disservizi” vengono ignorati dagli urbanisti. Esempi di disservizi causati dai boschi urbani sono i pollini e altri allergeni, insetti, incremento dell’abbandono di animali, proliferazione di topi, foglie secche e altre biomasse morte, (o alberi rami che cadono) pericolo di caduta di rami secchi o addirittura di alberi se i proprietari non fanno manutenzione con regolarità. Anche la presenza di animali selvatici può costituire un pericolo potenziale per la gente, o i loro escrementi ed aumento della paura di aggressioni , giro di droga o borseggiamenti.
Le operazioni di pulizia delle foglie secche, la potatura, e altre attività manutentive, sono chiari esempi di costi economici, e anche molestie ai vicini. Ad esempio, in molti paesi degli USA i vicini hanno effettuato proteste contro il rumore e l’inquinamento causato da tosaerba e soffianti per raccogliere le foglie secche alimentati a benzina.
I PARAMETRI DA CONSIDERARE
La proposta dei ricercatori è che gli urbanisti dovrebbero considerare il “contesto”, la “scala” e la “intensità di gestione” per determinare quale sia l’importanza dei vari servizi e disservizi ecologici delle aree verdi per una data comunità.
Il contesto
Il parametro “Contesto” si riferisce al fatto che i boschi urbani vengono utilizzati da molti tipi di persone e in diversi modi. Certi servizi ecologici non rivestono la stessa importanza per tutte le comunità urbane. Ad esempio, migliorare la qualità dell’aria potrebbe avere maggiore valore per popolazioni nell’hinterland che per città costiere; oppure la cattura di carbonio potrebbe essere più rilevante per città tropicali che per quelle situate in zone aride.
La scala
Il parametro “Scala” è importante in quanto il valore di un particolare servizio o disservizio ecologico aumenterà con le dimensioni dell’area interessata dall’intervento di rimboschimento. “Scala” significa anche considerare una serie di fattori economici, sociali e temporali in modo da quantificare correttamente l’impatto o rilevanza del servizio o disserviziosulla popolazione.
Intensità di gestione
Boschi urbani diversi saranno inoltre caratterizzati da specie vegetali diverse, ognuna con i suoi propri fabbisogni di apporti umani (acqua, fertilizzanti e manutenzione). In generale, parchi e strade disegnati a tavolino richiedono più “gestione” rispetto a foreste o aree verdi naturali.
La valutazione dei tre parametri suddetti si può dunque utilizzare come un valido strumento strategico per massimizzare i servizi attesi dall’ecosistema costituito dal bosco urbano eminimizzare i disservizi associati.
A modo di conclusione, ribadiamo il concetto fondamentale che l’inquinamento dell’aria è solo uno dei tanti servizi ecologici che le foreste urbane rendono, ma che è inoltre necessarioche gli urbanisti valutino accuratamente anche gli eventuali disservizi (dall’ottica di diverse alternative) considerando diverse modalità di gestioni dell’area verde in modo da massimizzare il benessere della popolazione.
[ Fonte: http://www.architetturaecosostenibile.it ]
venerdì 10 febbraio 2012
Diamo spazio alle idee: " New RE-Look "
venerdì 3 febbraio 2012
Mimetizzarsi nel verde...

In queste aree, infatti, la tipologia abitativa più diffusa consiste in grandi case unifamiliari, che tuttavia non ricoprono le necessità dei più giovani – coppie o single – e anche degli over 65, che spesso si trovano in difficoltà di fronte alle numerose barriere architettoniche presenti.
Due affacci, due facciate.
Firmato dallo studio di progettazione Casanova + Hernandez Architects, Ginkgo consiste in un ampio complesso abitativo situato nei pressi di Veluwe, il parco nazionale più vasto dei Paesi Bassi.Per l'edificio, che affaccia da un lato sugli alberi e dall'altro su un abitato costruito nel dopoguerra, gli architetti hanno deciso di ideare due differenti facciate, a sottolineare le due diverse realtà, una naturale e l'altra urbanistica.
Mattoni bruni dal lato strada...
Per il fronte dell'edificio che guarda la strada abitata, è stato pensato un rivestimento in sintonia con le altre abitazioni circostanti. Il prospetto è stato realizzato in mattoni bruni, che – spiegano i progettisti - “conferiscono un tocco urbano alla facciata”.
...stampe vegetali dal lato parco.
Al contrario, la facciata con affaccio sul verde è stata trattata come una sorta di “vero e proprio prolungamento del parco”. Innanzi tutto, su questo lato dell'edificio sono stati ricavati ampi balconi e loggiati, così da ampliare gli spazi interni e creare un dehors riparato dai rumori della strada. L'ispirazione vegetale si è espressa poi in uno speciale stile decorativo ispirato alle foglie di ginko biloba (da cui il nome del progetto), dalla caratteristica forma di ventaglio.
Tutti il prospetto e i cornicioni sono stati rivestiti da una stampa vegetale con un effetto visivo particolarmente efficace: la sensazione è quella di un intrico di foglie estremamente verosimile, diventata la cifra rappresentativa dell'intero progetto.
Servizi comuni.
Terminato nel 2007, il complesso ospita una serie di alloggi modulari, dalle dimensioni variabili: dal loft all'appartamento con quattro camere da letto, le abitazioni così diversamente articolate accolgono oggi inquilini di diversa età e provenienza. Oltre all'ampio spazio verde a disposizione, i residenti godono di una serie di servizi in comune, tra cui un ampio parcheggio sotterraneo, con spazio per biciclette e motocicli.
[ Fonte www.casaeclima.com ]