venerdì 25 marzo 2011

Finlandia: prefabbricato adattabile a diversi usi e luoghi

Finlandia, un modello abitativo in legno replicabile per tutte le tipologie di edifici.

Ispirandosi alla maison Domino di Corbusier, tipologia abitativa basata sulla ripetizione della struttura a telaio, il team di Bjarke Ingels, talento della new architecure danese, si è aggiudicato il primo premio all'interno della Timber Competition Ecology+Economy.
Un concorso, proposto quest'anno dalla città di Kouvola (Finlandia), in partnership con alcuni organismi locali, che punta ad ottenere una soluzione concettuale per la progettazione di edifici in legno su più livelli e di ampia metratura sviluppando “Wood-Inno”, un futuro ‘Centre of Competence in Timber Construction’. Ed è stato il progetto presentato dal team di BIG, insieme a Pirmin Jung Engineers for Wood Constructions e al gruppo di architetti e ingegneri finalndesi AOA, Vahanen Engineers e Stora Enso, a convincere maggiormente la giuria.

PREFABBRICATO ADATTABILE A DIVERSI USI E LUOGHI.
Puu-Bo, questo il nome della struttura modello, si propone come una soluzione residenziale prefabbricata, realizzata interamente con materiali efficienti che, per la sua flessibilità, permette di ottenere varie tipologie edilizie, senza stravolgimenti.

Come commenta lo stesso Ingels: “I medesimi elementi che compongono questo progetto pilota possono essere usati per un palazzo ad uso ufficio, come per un grattacielo in legno, senza alcuna perdita nell'efficienza dei materiali”. “Fin dall'inizio, il punto di arrivo di BIG voleva essere progettare un edificio che potesse adattarsi ad ogni ambiente, tipologia ed uso”, ribadisce Thomas Christoffersen, Partner-in-Charge di BIG.

INSEDIAMENTO ABITATIVO SUL FILONE DEL COHOUSING.
Come luogo di insediamento il gruppo di lavoro ha scelto un'area della città di Kouvola, nel Sud della Finlandia, con ampie viste su spazi verdi e una panoramica sul fiume che costeggia il centro abitato, elementi di vicinanza alla natura da sempre tenuti in grande considerazione nei progetti urbani dello studio BIG. L'edificio ospita numerosi locali, dei quali quelli a piano terra hanno tutti accesso diretto al parco urbano circostante. Ispirato al Domino di Le Corbusier, Puu Bo combina al suo interno una varietà di tipologie abitative, da abitazioni su 8 piani a case basse con cortile condiviso.

Ne risulta un vero e proprio mini villaggio, al cui interno trovano spazio anche parchi, campi sportivi, aree allestite per i bambini, sauna – fedelmente alla migliore tradizione finnica-, il tutto messo in collegamento da percorsi pedonali interni e lungo il perimetro dell'edificio.


[ Fonte: Casa&Clima.com ]

venerdì 11 marzo 2011

La prima scuola a energia verde

Rivestita in rame e pannelli FV, nuova scuola materna dal Nord della Francia.

Nasce da un progetto dell'architetto Gemaile Rechak la prima scuola a energia verde ricoperta da pannelli in rame.

LAMINE IN RAME PER EFFETTI OTTICI SEMPRE NUOVI.
Siamo a Breteuil, cittadina situata ad Oise, piccolo dipartimento nel Nord della Francia. E' qui che l'architetto Rechak ha concepito il suo edificio scolastico eco sostenibile. Per il progetto è stata sfruttata la duttilità e la pieghevolezza del rame - come commenta il suo creatore, la nuova scuola “E' tutta pieghe!”.
Il materiale, pre patinato, è stato utilizzato per ricoprire tutte le facciate, sino al tetto, avvolgendo la scuola materna di una seconda pelle dalle sfumature cangianti a seconda della luce e delle stagioni.

Questo espediente ha permesso di mantenere la coerenza e l'uniformità del tessuto urbano di Breteuil, con un risultato estetico che ben si accorda all'architettura scolastica locale, caratterizzata da piccoli edifici a schiera in mattoni rossi. Il progetto rientra, infatti, nell'area cittadina di applicazione della tutela dei monumenti storici, così, la sfida principale per Gemaile Rechak è consistita nel mantenere una comunicazione visiva tra la scuola e gli edifici circostanti.

PANNELLI FV E SPAZI FINESTRATI.
Provvisto di una superficie di 140 mt 2 di pannelli fotovoltaici, l'edificio, la cui struttura portante è in legno, ospita al suo interno quattro grandi aule, una palestra, più alcuni locali annessi. La facciata Nord, affacciata sulla strada, è stata chiusa, così da limitare le perdite energetiche e mantenere al contempo la privacy dei piccoli studenti, mentre a Sud, le finestre danno direttamente su un ampio cortile interno attrezzato ad area gioco. Le quattro aule beneficiano inoltre di particolare luminosità grazie agli shed del tetto, che lasciano filtrare abbondante luce dall'alto.
Ora Chat Perché – questo il nome della scuola materna- si appresta a ricevere l'etichettatura BBC, Edificio a Bassi Consumi.

[ Fonte: Casa&Clima.com ]

venerdì 4 marzo 2011

Hotel Ecosostenibili

Novotel, marchio del gruppo Accor Hospitality presente in 60 Paesi con circa 400 alberghi e resort, certifica un altro hotel con il marchio Green Globe, il primo in Italia.
Si tratta del Novotel Milano Malpensa, a due passi dallo scalo lombardo.

La certificazione, attiva a livello mondiale e rivolta al settore alberghiero e turistico, guida gli hotel in un percorso rigoroso e attento, per raggiungere importanti obiettivi di sostenibilità sia all'interno della struttura che nel territorio in cui è ubicata.

Ecco che ad esempio gli ospiti possono gustare principalmente prodotti locali seguendo la filosofia del "
km zero"; il personale assunto vive principalmente nel territorio locale, creando lavoro e diminuendo di conseguenza gli spostamenti.

L'acqua viene attentamente risparmiata: in tutte le stanze sono installati i riduttori di flusso, mentre la clientela viene invitata a non cambiare quotidianamente gli asciugamani.L'energia non viene sprecata, grazie all'installazione delle lampade a basso consumo o recuperando quella prodotta dall'impianto di ventilazione o ancora utilizzando caldaie a condesanzione.

Anche il riciclo dei rifiuti è particolarmente virtuoso, tanto da inserire all'interno dell'hotel elementi d'arredo
realizzati con carta riciclata, accogliendo gli ospiti nella hall o all'interno delle sale conferenze.

"Il nostro obiettivo è trasformare azioni semplici che quotidianamente si svolgono nell' hotel in gesti significativi" - afferma Jerome Lassara, Direttore Operativo Novotel Italia - "Siamo orgogliosi dell'impegno dei nostri collaboratori e clienti che attraverso le loro azioni hanno reso questo importante traguardo una realtà".

I numeri dimostrano che l'impegno dell'hotel a favore dell'ambiente ha permesso di ottenere nei primi 6 mesi di certificazione un risparmio energetico del 11.53%, di ridurre i consumi di acqua del 2% e di aumentare la raccolta e il riciclo dei rifiuti del 20%.
Nel mondo sono già 78 gli hotel della catena Novotel certificati, mentre 104 hotel in 35 Paesi sono in fase di certificazione.

L'obiettivo dichiarato è la certificazione di tutta la catena entro il 2011.

[ Fonte: Lifegate.it - Autore: Rubi Bressa ]

martedì 1 marzo 2011

"Lavorare "verde" - Vademecum occupazioni verdi

In Ermes Ambiente, nella sezione delle Guide, potete scaricare un "manuale di istruzioni" che spiega come entrare in un settore che mette assieme quasi 2 mila imprese, oltre 61 miliardi di euro di fatturato, il settore del verde. Sul quale la Regione Lombardia ha investito nel 2010 moltissimo.

Dal reclutamento alla formazione, dai profili professionali a tutta la vasta gamma delle declinazioni professionali amiche dell'ambiente, con tutti i riferimenti per partire col piede giusto.

Insomma, una mini guida utile a chi stesse pensando a un futuro nel verde...

Potete scaricarla
QUI