venerdì 12 aprile 2013

La Casa Alga

Completata a fine marzo, la celebre Biq House, letteralmente traducibile come ‘Casa Alga’, è stata inaugurata da pochissimi giorni nella città tedesca di Amburgo. 

Si tratta di un progetto sperimentale realizzato a più mani, precisamente dalla collaborazione degli architetti austriaci dello studio Splitterwerk con i consulenti scientifici di Arup Germania. 
Sviluppata su Building Exhibition di Amburgo International. 


FACCIATA BIO REATTIVA

L'edificio, che quest'anno parteciperà all'International Building Exhibition di Amburgo, si distingue per la particolare facciata bio-reattiva, il cui componente essenziale sono proprio le micro-alghe che danno il nome al progetto. Queste risultano inserite all'interno di una serie di bioreattori che si alternano lungo la facciata vetrata, creando un rivestimento funzionale ed esteticamente gradevole. 


L'AZIONE DELLE ALGHE. 

Grazie a questo tipo di involucro “vivente”, l'edificio riceve ombra, insonorizzazione e depurazione da inquinanti ed allergeni grazie alle stesse micro alghe, che contribuiscono anche a generare energia rinnovabile, grazie a un processo di conversione in biomassa. Questa energia, spiegano i progettisti, può essere raccolta ed accumulata e venire poi utilizzata per le diverse esigenze energetiche dell'edificio. 


EDIFICI COME ORGANISMI VIVENTI.

La struttura, che al suo interno ospita un totale di quindici unità abitative di dimensioni variabili, sarà sottoposta a un monitoraggio nei prossimi mesi, per valutare come reagisce all'ambiente urbano all'interno del quale è stata inserita. Secondo la squadra di Arup è questa la direzione degli edifici del futuro, diventare unità sempre più autonome, in grado di reagire ed adattarsi alle più svariate condizioni di vita, tenendo conto delle esigenze degli utenti. 
"L'edificio del domani si comporterà come un vero e proprio organismo vivente e propria - reagendo all'ambiente locale e coinvolgente con gli utenti all'interno", sostiene Arup. 
La BIQ House è il primo importante passo verso questa visione.

[ Fonte: www.casaeclima.com ]