venerdì 12 ottobre 2012

Omotenashi House

Al Solar Decathlon 2012 il Giappone partecipa con un progetto abitativo a metà strada tra tradizione e innovazione. Si tratta dell'Omotenashi House, una versione contemporanea di una casa da tè tradizionale messa a punto dal team della Chiba University. 

AFFIANCATA DA UNA RISAIA
Nello stesso progetto convivono aspetti dell'antica cultura nipponica accostati a tecnologie sostenibili ed accorgimenti di bio-architettura, in pieno mood da 21°secolo. L'abitazione, sviluppata su un unico livello, è affiancata da un'ampia area verde. Niente prato classico, per la casa Omotenashi i progettisti hanno pensato a una risaia, con duplice funzione: fornire riso in abbondanza agli abitanti ed assolvere naturalmente alla funzione di depurazione delle acque reflue. 

CORTINA VEGETALE. 
Entrando nell'abitazione, i visitatori approdano a una veranda leggermente sopraelevata, oscurata e protetta da una vera e propria cortina verde. Sostenute da una struttura fatta in cavi, leggera ma robusta, le piante si arrampicano verticalmente, creando una sorta di sipario vivente. Oltre all'aspetto più prettamente estetico, questo sistema consente di limitare il sovraccarico termico durante i mesi estivi, regolando la temperatura degli interni. 

UNA SERRA BEN ISOLATA. 
Il verde rappresenta il vero fil-rouge del progetto: un'ampia varietà di piante tipiche del Giappone circonda l'abitazione la quale, oltre alla già citata risaia, è provvista anche di una serra ben protetta e termicamente isolata, dove crescere ogni tipo di coltura. Esposta a sud, l'Omotenashi House è dotata di un articolato impianto solare termico e di un sistema di recupero e riutilizzo dell'acqua sanitaria. 

PARTIZIONI MOBILI IN CARTA DI RISO. 
All'interno emerge con chiarezza il carattere nipponico del progetto: come da tradizione, prevalgono elementi modulari e leggeri, ricavati da materie prime reperite localmente. In questo caso, l'ampia zona giorno è suddivisa da partizioni mobili realizzate in carta giapponese traslucida, la quale permette alla luce naturale di filtrare, fornendo al contempo la privacy necessaria. I pavimenti sono rivestiti con i tipici tatami giapponesi: naturali, riciclabili e biodegradabili, si tratta di pannelli rettangolari affiancati l'uno all'altro e realizzati con paglia di riso intrecciata e pressata. Completano il progetto una serie di elementi d'arredo di spiccata derivazione giapponese, a partire dai pouf e dal set da tè.


[ Fonte: www.casaeclima.com ]

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