venerdì 29 ottobre 2010

Prima casa passiva in legno in Lombardia

E' stata inaugurata il 18 ottobre, in provincia di Varese, un esempio di quella che sarà l’abitazione del futuro: in legno, termicamente e acusticamente isolata.

Progettata e costruita da BLM Domus, Divisione del Gruppo Bevilacqua, la nuova casa passiva in legno di Fagnano Olona verrà a breve certificata dall’agenzia Casaclima e dal Passivhaus Institut di Darmstadt. La struttura, che sfiora il pareggio del bilancio termico, ha conseguito lo standard CasaClima della classe Oro PLUS.

Struttura della casa passiva
Perfettamente isolata dal punto di vista termico e acustico, la casa passiva di Fagnano Olona si sviluppa su tre piani (giorno, notte e interrato), occupando una superficie di 600 mq di cui 375 mq abitabili. All’esterno, un ampio giardino con patio in legno e piscina sono stai realizzati in sinergia con AB Style, altra divisio­ne del Gruppo Bevilacqua.
Sul tetto, niente tegole, ma un tetto verde adornato con piante grasse. Ad eccezione del cavedio perimetrale e della platea di fondazione in muratura, l’abitazione è completamente costruita in legno, un materiale resistente, versatile, eco-compatibile e dotato di proprietà antisismiche.
La casa sfrutta al massimo le fonti naturali di energia come, ad esempio, il calore passivo derivante dagli elettrodomestici in funzione, dagli occupanti e dai raggi del sole che penetrano attraverso le grandi finestre disposte a sud. A supporto di queste fonti spontanee, si è proceduto, poi, all'installazione di un impianto fotovol­taico da 10 kW per la produzione di energia elettrica e pannelli solari per l’acqua calda sanitaria. Un sistema grazie al quale l’abitazione consegue un bilancio negativo nella generazione di anidride carbonica, trattenendo una maggiore quantità di CO2 rispetto a quella prodotta.Un impianto geotermico verticale aiuta la pompa di calore a riscaldare la casa nei mesi invernali, raffrescando l’abitazione a costo zero (freecooling) nel periodo estivo.

Comfort abitativo e rispetto dell'ambiente
Energie rinnovabili, ma non solo. La casa di Falagno Olona è stata, infatti, concepita anche nell'ottica di farne una struttura abitabile e accogliente. I solai, appoggiati su dissipatori acustici, evitano la propagazione di rumore da calpestio. Inoltre, tutti gli impianti elettrici e termici convergono in un unico locale tecnico situato nel piano interrato accanto al garage e alla taverna.I consumi della prima casa passiva lombarda sono quantificabili in 0,8 - 1 litri di gasolio al mq a fronte dei circa 7 - 10 litri al mq di una casa tradizionale. Un rispar­mio considerevole che si traduce in un importante vantaggio economico per le fami­glie sempre più attente ai consumi, oltre che al benessere e al piacere dell’abitare.

Scheda tecnica
Per il progetto si è ricorso all'utilizzo di evolute metodologie di design e costruzione, applicando tecnologie all’avanguardia per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia. L’edi­ficio è dotato di:-Impianto fotovoltaico da 10 kW in silicio policristallino e pannelli solari Suntech IDM. L’impianto FV è installato sul tetto dove è stato ricreato un caratteristico giardino pensile.-Impianto geotermico con due sonde verticali di 80 m, ciascuna utilizzata per il raffrescamento a pavimenti -freecooling- nel periodo estivo e con pompa di calore durante l’inverno. - Struttura portante a telaio (20 cm) con isolante in fibra di canapa. Il telaio è coperto all’esterno da un assito in abete maschiato e all’interno da pannelli di tipo OSB le cui giunte sono sigillate per garantire la tenuta all’aria.- Cappotto in fibra di legno (dai 12 ai 24 cm) con densità di 240 Kg/mq.- Solai di tipo Brettstapel costituiti da tavole (24-20 cm) impilate e giuntate meccanicamente. Sotto ogni tramezza sono stati inseriti dissipatori acustici che evitano la propagazione del rumore da calpestio.- Serramenti in legno con montante da 110 mm Variotec con inserto in PUR per migliorare le prestazioni del telaio e triplo vetro a doppia camera contenente gas argon.- Sistema di ventilazione meccanica dell’edifico per mezzo di macchinaventilante Zendher con relative bocchette di mandata ed espulsione.- Tetto verde. Un’area vegetale che assicura condizioni termo climatiche regolari, favorendo anche l’efficienza dei pannelli FV. In grado di trattenere le polveri sottili, il tetto fornisce anche un appoggio alla fauna durante le migrazioni.- Locale tecnico situato nel piano interrato dove convergono tutti gli impianti elettrici e termici: accumulo di 1.000 litri per l’acqua calda sanitaria, pompa di calore, sistema di ventilazione meccanica.

Cos'è la casa passiva?
Con questa definizione, si intende una soluzione abitativa, di concezione originaria tedesca, in grado di garantire il benessere termico senza ricorrere a impianti di riscaldamento e condizionamen­to convenzionali. Grazie ad un elevato isolamento dell’involucro, abbinato ad un sistema di ventilazione meccanica, permette di mantenere la temperatura ideale al proprio interno. Il suo bilancio energetico è quasi in pareggio in quanto la somma degli appor­ti passivi di calore, dovuti all’irraggiamento solare e al calore generato dagli elettrodomestici in funzione e dagli inquilini stessi, sono quasi sufficienti a com­pensare le perdite dell’involucro durante la stagione fredda. L’energia necessaria a pareggiare il bilancio termico dell’edificio è prodotta mediante sistemi non convenzionali come impianti fotovoltaici e geotermici.
Il Passivhaus Institut di Darmstadt, l’ente certificatore tedesco di case passive, considera una costruzione “passiva” solo quando soddisfa i seguenti requisiti:
• Fabbisogno energetico utile richiesto per il riscaldamento ≤ 15 Kwh (m2 a).
• Fabbisogno energetico utile richiesto per il raffrescamento ≤ 15 Kwh (m2 a).
• Carico termico invernale ≤ 10 W/ m2.
• Carico termico estivo ≤ 10 W/ m2.
• Tenuta all’aria n50 ≤ 0,6/h
• Fabbisogno primario di energia ≤ 120 kWh (m²a).

La casa passiva di Fagnano Olona rispetta questi standard, assicurano i costruttori del gruppo Bevilacqua, specializzati nella progettazione e realizzazione di strutture in legno, con un occhio di riguardo all'eco-sostenibilità dell'abitato.


[ Fonte: Casaeclima.com ]

1 commento:

  1. Molto interessante questo articolo. Mi piacerebbe passare a vedere quella casa dato che é delle mie parti. Grazie per la news. ciao

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